Una piattaforma per la vendita del fumetto indipendente, l’idea di Elena Forcato e Jean-Pierre Mourey

Una piattaforma digitale di promozione e vendita per gli autori, gli artisti e gli editori indipendenti nell’ambito dell’immagine grafica (fumetto, illustrazione, cinema d’animazione). Questa è l’idea di Elena Forcato e Jean-Pierre Mourey che sta partecipando alla seconda fase di Impulsi Vivi, il percorso di incubazione dell’Ufficio Politiche Giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano realizzato da Irecoop Alto Adige – Südtirol.

Nata e cresciuta, così come i suoi genitori, nel capoluogo altoatesino, Elena Forcato si definisce «bolzanina doc». La sua passione per tutto ciò che è rappresentazione visiva, tuttavia, l’ha portata negli anni ben oltre i confini del Sudtirolo. Dopo gli studi presso l’Accademia delle Belle Arti di Venezia e presso il Dipartimento di Animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino, nel 2009 decide di intraprendere la carriera creativa indipendente. Il mondo delle arti è di respiro internazionale, ed è così che Elena approda in Francia, dove incontra Jean-Pierre Mourey, che dopo gli studi in arti plastiche presso l’università di Strasburgo ha deciso di dedicarsi al fumetto specializzandosi presso l’École européenne supérieure de l’image di Angoulême (nei pressi di Bordeaux).

Entrambi creativi indipendenti, ciascuno dei due si dedica con passione alle proprie attività nel mercato dell’immagine, in un primo momento in Francia, poi Elena convince Jean-Pierre a spostarsi a Bolzano. Ma intanto la rete di conoscenze che la coppia ha raccolto attorno a sé nel mondo del fumetto, dell’animazione grafica, e in generale delle arti visive, è ben consolidata e varca non soltanto i confini italiani e francesi, ma anche quelli europei, annoverando anche colleghi statunitensi.

Anche l’idea di mettere insieme le proprie forze e dedicarsi a un progetto comune è già scaturita nelle menti dei due e altro non aspetta che essere realizzata. Si tratta di creare una piattaforma digitale dove disegnatori di ogni genere possano conoscere altri professionisti delle arti grafiche, e creare così comunità, facendosi contemporaneamente conoscere anche dal pubblico, ed effettuare, sfruttando la comodità della comunicazione via Internet, vere e proprie compravendite delle proprie opere, magari a distanza di migliaia di chilometri dall’acquirente.

Ma per mettere in pratica un’idea di innovazione del settore come questa occorrono competenze gestionali: occorre sapere come si strutturi un’attività d’impresa. Ed ecco intervenire a soccorso di Elena e Jean-Pierre una vicina di casa, che venuta a conoscenza del corso di formazione Impulsi vivi, inoltra il collegamento ai due imprenditori in erba. «Siamo molto soddisfatti di quanto appreso grazie a Impulsi vivi: imparare come si possa far partire un’attività aziendale è stato per noi un vero arricchimento, poiché si tratta di una disciplina che la nostra – sia pur solida – formazione artistica non comprende affatto» spiega Elena.

Il lavoro da svolgere è ancora moltissimo. Innanzitutto bisogna decidere come ci si voglia chiamare. Ma quello che va trovato non è un nome qualsiasi, bensì il nome giusto: fondamentale per chiunque voglia fare business ai tempi del web 2.0. «Per quanto riguarda la realizzazione dello spazio virtuale ci appoggeremo a un supporto tecnico – afferma Elena – ma abbiamo già deciso struttura e funzionamento di ogni parte del nostro progetto: sappiamo bene quale prodotto finale vogliamo ottenere; abbiamo le idee molto chiare».