Maku, con i «Castelli di sabbia» esordio a Merano

Vi ricordate Maku, la galleria d’arte nomade che metteva insieme creatività e…settore immobiliare? Se non ve lo ricordate, è uno dei progetti di Impulsi Vivi (qua per rinfrescarsi la memoria). Abbiamo novità: venerdì 14 giugno viene inaugurata a Merano in via Matteotti 17, la Galleria Nomade Maku, che ha lo scopo di valorizzare la città attraverso la promozione di mostre e laboratori in spazi commerciali in disuso e di aumentare la visibilità degli spazi immobiliari che sono in vendita o in affitto. Maku è un’idea nata dalla collaborazione e dal confronto fra artisti e imprenditori, allo scopo di risolvere i problemi che caratterizzano i settori artistici e immobiliari. Questo confronto è stato possibile grazie alla partecipazione attiva dell’Immobiliare Mayer e degli artisti Linda Jasmin Mayer e Sebastia Kulbaka. Grazie al confronto, è nato Maku, un’impresa culturale fondata da Nicola Kulbaka e Klaus Conte, con la quale si sono classificati tra i finalisti a Impulsi Vivi nel 2018 (il percorso di incubazione dell’ufficio Politiche Giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano realizzato da Ipercoop Alto Adige – Sudtirol).

MAKU vuole essere un punto di riferimento per artisti e cittadini per coinvolgerli in situazioni creative di modo da essere un valore aggiunto nelle vie della città, oltre ad essere una galleria nomade per le esposizioni di singoli o gruppi di artisti. Queste basi permettono di offrire agli artisti e ai proprietari degli immobili un servizio completo di promozione attraverso diversi tipi di canali. Il primo evento Maku si svolgerà da venerdi 14 giugno a domenica 16 giugno 2019 dalle ore 10 alle ore 22 in via Matteotti 17 a Merano. Nei mesi successivi saranno invitati artisti del luogo e artisti internazionali in luoghi di esposizione sempre diversi.

Castelli di Sabbia si svolgerà come un laboratorio gratuito aperto al pubblico oltre ad essere anche una mostra. Ogni partecipante riceverà una forma dura fatta di sabbia e colla da parati estratta da un secchiello da spiaggia. La forma, così composta potrà essere scavate e graffiata con strumenti di legno. Il materiale è friabile ma anche stabile e permette di eseguire architetture anche complesse. I castelli finiti potranno essere lasciati in galleria oppure portati a casa a fronte di una donazione. I castelli sono un modo ludico di avvicinarsi alla gente e portarli in un contesto di galleria artistica, uno spazio in cui ognuno può creare e vedere anche opere di artisti. Inoltre i castelli in galleria che sono di partenza 100, sono stati distribuiti prima dell’evento tanti castelli ad artisti, artigiani e architetti di Merano e Bolzano, di modo che ognuno possa intervenire secondo il proprio stile o la propria poetica. Questi castelli faranno parte integrante della mostra. Inoltre sarà possibile ricevere un kit composto da sabbia, colla da parati, due strumenti di legno e le istruzioni per realizzare l’architettura del proprio castello, nella comodità della propria abitazione.