Alla fine la curiosità e il confronto l’hanno fatta da padrona. E non poteva essere altrimenti per un argomento così importante e allo stesso tempo ancora tutta da scoprire. «I lavori del futuro» è stato il tema centrale del secondo aperitivo di Impulsi Vivi, il percorso dell’Ufficio Politiche Giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano realizzato da Irecoop Alto Adige–Südtirol, andato in scena lo scorso 6 febbraio nelle Botteghe di cultura – Cooltour e Youth Magazine – a Bolzano.
Un tentativo reale di offrire uno spaccato del contesto attuale e del mercato di domani. Come? Attraverso storie vere e testimonianze dirette. Ospiti della serata infatti sono stati Manuel Agostini, Youtuber bolzanino da oltre 100.000 iscritti, e Nicholas Santini, Project Manager di YOB, piattaforma dedicata a lavoro giovanile. Con loro anche un intervento in video di Mirna Pacchetti, CEO & Founder di InTribe, che non è riuscita ad essere presente fisicamente alla serata. Proprio i primi due relatori sono partiti raccontando la loro storia professionale, di come sono riusciti a emergere in campi lavorativi non tradizionali.
100.00 iscritti e oltre 12 milioni di views. Numeri pazzeschi per Manuel Agostini, Youtuber e Tech-reviewer bolzanino entrato nell’elitè dei recensori tecnologici. Se cercate pareri e recensioni in rete su un determinato prodotto sarà molto probabile che vi imbatterete in uno dei suoi video. Ma come è iniziato tutto ciò? «Tutto ha avuto inizio con l’apertura del mio blog personale in cui pubblicavo diversi articoli su prodotti tech. Solo successivamente ho preso la decisione di mostrare il mio volto, approdando su Youtube nel 2013. Inizialmente prendevo tutto come un hobby, non avevo programmato nessuna crescita costante – racconta Manuel, e prosegue – con il passare del tempo però le opportunità ed i contatti sono cresciuti e quindi anche il tempo da mettere a disposizione doveva necessariamente diventare di più. Ho capito anche l’importanza di mantenere vivo il contatto con i miei fan. D’altronde senza di loro questo lavoro non avrebbe futuro». Un vero e proprio esempio di reinvenzione del lavoro che può dare i suoi frutti.
Un segreto per far diventare la propria passione un lavoro? Secondo Manuel basta solo la dedizione: «Una volta che avete trovato il vostro sogno, inseguitelo. Nonostante le difficoltà per raggiungerlo, con costanza e impegno, il risultato si raggiunge e ci può togliere enormi soddisfazioni. La determinazione in quello che fate è fondamentale».
Nicholas Santini invece, Project Manager di YOB, ha voluto raccontare come, con il suo team, sta cercando di mappare una rete di nuovi lavori non tradizionali: «Non è facile far avvicinare i giovani al mondo del lavoro. Al giorno d’oggi però, in molti ambiti che stanno emergendo, sono richieste sempre più competenze e skills che proprio i giovani sanno padroneggiare al meglio. Il mondo digitale ci viene incontro in questo caso. Con YOB vogliamo capire quali sono le professioni del futuro e mapparle. Il Social media Manager, il Data Analyst, il Data Scientist, gli esperti di web marketing, sono tutte professioni vicine agli interessi dei giovani al giorno d’oggi. Bisogna saper sfruttare queste possibilità di lavoro».
Infine, un consiglio utile anche per i partecipanti alla terza edizione di Impulsi Vivi – e non solo – che vedono nell’impresa culturale il proprio futuro: «Io penso sempre che sia importante sentirsi un po’ dei freelancer, dei piccoli imprenditori. Questo per capire l’impatto che il proprio lavoro ha sui clienti, collaboratori e sui propri superiori. Entrate in quest’ottica e le strade che si apriranno saranno molteplici».